I mercati
Effetto elezioni in Borsa, Mediaset in forte calo: perde il 5 percento
Mediaset in forte calo a Piazza Affari dopo il deludente risultato elettorale del partito (Forza Italia) del suo fondatore e azionista di riferimento Silvio Berlusconi e il risultato straordinario del Movimento 5 stelle: alle 9.30 di questa mattina lunedì 5 marzo, le azioni del Biscione crollano del 4,18% a 2,98 euro. Leeggi anche: Terremoto a Mediaset, l'addio senza preavviso: chi è l'uomo che scarica Pier Silvio Berlusconi La raffica di ordini di vendite a Piazza Affari si abbatte sui titoli bancari, i più sensibili all'ipotesi di ingovernabilità del paese dopo il voto di ieri: Intesa Sanpaolo -1,73%, Bper -2,46%, Banco Bpm -4,15%, Mediobanca -0,72%, Unicredit -1,95%, Ubi Banca -301%. L'indice principale, il Ftse Mib, segna a circa 20 minuti dall’apertura un calo dello 0,85% a 21.726 punti; All Share -0,81%. Prosegue il tonfo di Mediaset (-5,66% a 2,950 euro per azione). Poco dopo mezzogiorno il ribasso a Piazza Affari di Mediaset si appesantisce: perde il 7,50% a quota 2,88 euro per azione, sui minimi di giornata. Si muove invece in rialzo il titolo Telecom Italia (+0,39% a 0,7276 euro) favorita proprio dal voto deludente di Forza Italia che potrebbe portare in dote un indebolimento stesso di Berlusconi. Vivendi, il primo socio di Tim, ha in piedi una causa miliardaria con Mediaset per il mancato rispetto dell’accordo per la compravendita di Premium. Da notare anche che domani martedì 6 marzo si riunisce il cda della compagnia telefonica per approvare i conti del 2017 e il nuovo piano industriale.