economia

Sicilia: Cgil e Sunia, emergenza casa diventi priorità per Regione e Comuni

Palermo, 5 gen. (AdnKronos) - "Il governo regionale e le amministrazioni locali devono mettere tra le priorità della propria agenda il tema del disagio abitativo, sempre più diffuso e strettamente connesso al disagio sociale, alla mancanza di lavoro, alla crescente povertà". Così Mimma Argurio e Giusy Milazzo, segretarie regionali della Cgil Sicilia e del Sunia. "Gli episodi tragici degli ultimi giorni, come la morte di Lassad Ouini a Palermo e la protesta a Catania delle famiglie accampate da più di un mese in Cattedrale - dicono - sono solo la punta dell’iceberg di un malessere sociale profondo esistente in Sicilia e di condizioni abitative sempre più critiche". I dati Istat, evidenzia il sindacato, "confermano che versa in stato di povertà 1/3 della popolazione siciliana, senza contare i tanti migranti che l’Istat non conteggia". Secondo Cgil e Sunia, "una programmazione a breve e a medio termine su cui far confluire in maniera coordinata le risorse disponibili" potrebbe far molto in tema di disagio abitativo. "Gli interventi ad oggi in atto o programmati per ampliare il patrimonio abitativo pubblico e aumentare così la disponibilità di alloggi sono ancora troppo esigui e insufficienti - sottolineano - per questo ribadiamo l’urgenza dell’utilizzo dei 200 milioni di fondi ex Gescal in dotazione della Regione Sicilia. Non è più ammissibile che si continui ad utilizzare questo fondo per altre finalità mentre cresce il bisogno di casa di tante famiglie e si continua a morire anche per la mancanza di un tetto sotto cui ripararsi".