Economia

Turismo: Abbac Confesercenti, in Campania stagione tra luci e ombre (2)

(Adnkronos) - Ottimo il risultato di Capri con overbooking anche in giugno nelle 50 strutture extralberghiere autorizzate. Bene anche Ischia e sorprendente risultato per Procida. Per Napoli ridotta a un 1,5 la media di permanenza, mantenendo fede alla tradizionale vocazione soprattutto in agosto di localita' di passaggio. Tiene la media di circa il 60% di permanenza a Salerno citta'. Soffrono le aree interne, interessante il leggero aumento di presenze in Irpinia ma flessioni si registrano nel Beneventano e Alto Casertano. Per il Cilento trasformazione ormai in atto con l'inversione di tendenza di affitti settimanali e non piu' mensili e costi anche piu' contenuti rispetto allo scorso anno, ma e' stato vistoso il calo di luglio con difficolta' anche in agosto, mese tradizionalmente da overbooking. "La crisi economica ha ridotto la presenza di un target medio basso ma aumentano invece nella nostra regione le presenze di ospiti che pretende strutture di lusso - commenta Ingenito che e' anche presidente regionale Abbac - segnali che devono far riflettere il legislatore regionale, e' necessario riunirsi ad un tavolo ed avviare un piano condiviso, la Regione colga l'occasione della programmazione delle risorse europee per garantire ai privati ristrutturazioni e percorsi di qualificazione e risolva il conflitto di competenza per infrastrutture e servizi". Non si tratta di una polemica, conferma Ingenito, "ma solo una fotografia della realta'. Il turismo e' una leva economica significativa per la Campania e vanno avviate politiche innovative con strategie low cost per non perderne in competitivita'. Se il patrimonio culturale e' indiscutibile, la risorsa mare e' in alcuni casi troppo costosa e non organizzata mentre le citta' d'arte come Napoli soffrono della mancanza di servizi, c'e' bisogno di una sterzata per un piano autentico di accoglienza, individuando chi fa cosa e perche' nella filiera istituzionale per viabilita' e infrastrutture mentre ai privati vanno concessioni occasioni di rilancio con defiscalizzazioni per ristrutturazioni edilizie e formazione professionale. Per le aree interne - conclude - chiediamo di puntare su alberghi diffusi".