Economia

Delrio: "Imu? Possibile esentare il 70% degli italiani meno abbienti"

Roma, 22 ago. - (Adnkronos/Ign) - Sull'Imu il ministro per gli Affari Regionali Graziano Delrio ritiene che debba "essere esentato il 70% degli italiani meno abbienti". Lo ha affermato a Rimini lo stesso ministro che ha ammesso che nel governo resta "una differenza di impostazione, ma c'è ancora qualche giorno per trovare una soluzione". Delrio ha ribadito la ricerca di un "compromesso per mettere insieme Tares e Imu in una unica Service Tax" ma - intervistato da Sky Tg24 - ha sottolineato come allo stesso tempo bisogna "fare in modo che questa nuova imposta municipale venga pagata da coloro che se lo possono permettere, sarebbe paradossale che regalassimo 2 miliardi al 10% delle famiglie italiane più ricche". La Service Tax - ha aggiunto - "deve tornare nella disponibilità dei comuni, deve essere l'imposta con cui i cittadini giudicano come i sindaci spendono i loro soldi". La riforma dell'Imu è stato al centro di un pranzo di lavoro, oggi a Palazzo Chigi, tra Enrico Letta e Fabrizio Saccomanni. In particolare i due avrebbero affrontato la questione delle coperture sull'Imu che approderà sul tavolo di palazzo Chigi non domani, ma nel Consiglio dei ministri di mercoledì 28 agosto. Intanto, alcuni assessori al Bilancio dei Comuni capoluogo lanciano un appello al governo per una "riforma federalista dell'Imu". E dell'imposta sulla casa parla anche il presidente dell'Anci Piero Fassino: "In tema di Imu in questi giorni circolano troppe notizie imprecise e discordanti sulle quali auspichiamo che il governo faccia chiarezza. In primo luogo vorremmo che fosse chiaro che i comuni hanno bisogno di certezze sulle loro entrate. Per questo è necessario che qualunque riforma della fiscalità locale, comunque la si voglia chiamare, entri in vigore dal 2014".