EmiliaRomagna

Emilia Romagna: assessore Muzzarelli, lavoratori Firem non sono limoni da spremere

Bologna, 22 ago. (Adnkronos/Labitalia) - " I lavoratori non sono limoni da spremere o macchine da spostare a piacimento nel nome esclusivo del profitto ma esseri umani, cittadini e un capitale di intelligenza e professionalita' per le imprese e l'economia nel suo insieme". Cosi' l'assessore regionale alle Attivita' produttive della regione Emilia Romagna, Gian Carlo Muzzarelli, commenta la vicenda riguardante la Firem, azienda di Formigine (Modena) che durante la chiusura estiva ha trasferito merci e macchinari in Polonia. "Questa e' la concezione del lavoro che guida o condiziona l'azione della maggioranza degli imprenditori dell'Emilia-Romagna e che ha sempre consentito di costruire relazioni industriali e sindacali avanzate tali da consentire agli imprenditori e ai lavoratori, alle loro associazioni e alle istituzioni, di affrontare in modo franco e trasparente, senza sotterfugi e colpi di mano, anche le crisi e le ristrutturazioni aziendali piu' difficili e dolorose", dice Muzzarelli. "Nessuno in Emilia Romagna - dice Muzzarelli - ha mai messo in discussione quella liberta' d'impresa per cui siamo al primo posto fra le regioni italiane. Ma qui la liberta' d'impresa si coniuga con la responsabilita' d'impresa, il cui capitale viene costruito con l'apporto degli imprenditori ma anche col contributo dei lavoratori e della ricchezza materiale e immateriale di un territorio, con la convinzione che la competitivita' del nostro sistema produttivo non si recupera dal lato del costo del lavoro e dei diritti di chi lavora, ma attraverso politiche di ricerca e innovazione, aziendali e di sistema".(segue)