Economia
Ambiente: Toscana, su 265 aree di balneazione 97% 'eccellenti' o 'buone'
Firenze, 22 ago. - (Adnkronos) - In Toscana, su 265 aree di balneazione controllate nel 2012, circa il 97% e' risultato in qualita' "eccellente" o "buona", secondo il sistema di classificazione introdotto, dal 2010, dalla normativa europea. Lungo le coste della regione esistono diversi tratti sottoposti a divieto permanente di balneazione: 12 zone vietate per motivi igienico sanitari (meno di 7 km totali di costa) e si tratta di foci di corsi d'acqua che veicolano scarichi non del tutto depurati; 39 zone di divieto per la sicurezza della navigazione (porti, porticcioli e approdi) per complessivi 108 km di costa e 3 per altri motivi (come il penitenziario dell'Isola di Gorgona e le riserve marine di Pianosa e Montecristo). Lo rende noto l'Arpat, a seguito dei dati pubblicati da Legambiente a termine della campagna 2013 Goletta Verde che ha acceso i riflettori sulla maladepurazione e sulle conseguenze che questa ha, in tutta Italia, sulla qualita' delle acque di balneazione, rilevando in Toscana 6 punti critici. Su questi, a seguito delle segnalazioni dell'associazione del cigno verde, Arpat ha effettuato specifici controlli. A partire dallo sbocco del fosso della Concia, che ricade nell'area portuale di Portoferraio. Qui, l'Agenzia ha effettuato uno specifico sopralluogo confermando una situazione di contaminazione batterica delle acque del fosso, senza ripercussioni sulla vicina area di balneazione Terme di San Giovanni. La causa e' stata individuata nel mancato funzionamento della stazione di sollevamento dei reflui fognari provenienti dalla zona industriale, confluiti nelle acque del fosso della Concia. Dopo la segnalazione, Arpat fa sapere che il problema dovrebbe essere gia' stato risolto, con la riattivazione della pompa. Altro punto critico, la foce del fosso di San Giovanni all'interno dell'area di balneazione (Localita' S.Giovanni), nel Comune di Portoferraio, che e' soggetta saltuariamente a episodi di inquinamento tanto che la classe attuale di qualita' e' solo "buona", senza che sia stato possibile individuarne le esatte cause nel corso degli anni.(segue)