Lombardia

Crisi: cresce settore 'giochi e scommesse' (+32,1%)

Milano, 21 ago. (Adnkronos) - Slot machine bene rifugio. La crisi economica morde le piccole medie imprese ma risparmia il settore 'giochi e scommesse', che avanza senza sosta. In un anno le imprese di questo settore sono cresciute del 32,1%, sfiorando quota 9.300 nel 2013, tra sedi e unita' locali. La gestione di apparecchi che consentono la vincita in denaro passano da 705 a 1.348 in un anno (+91,2%). E con il quasi raddoppio delle ricevitorie arrivano a 4.344 imprese i luoghi adibiti al gioco del Lotto, Superenalotto e Totocalcio. La Lombardia guida la classifica nazionale con 1.342 attivita' dedicate al gioco, il 14,5% del totale italiano, in crescita rispetto al 2012 del 43,4%. E' quanto emerge da un'elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati del registro imprese al primo trimestre 2012 e 2013, relativi alle sedi di impresa ed alle localizzazioni attive specializzate nel gioco (attivita' esclusiva o principale). Tra le crescite piu' significative del settore, in generale, l'Emilia Romagna con +80% e le Marche (+45,5%). Seguono la Lombardia per quantita' di imprese, la Campania (1.278, 13,8% del totale ) e il Lazio (1.046, 11,3% del totale). Tra le province, prima e' Roma con 798 attivita' (8,6% nazionale), seguita da Napoli (793, 8,5%), Milano (521, 5,6%) e Bari (321, 3,5%). Torino e' quinta.