Umbria

Umbria: Cgil, poche risorse, richieste cigd per 13.000 lavoratori non coperte (2)

(Adnkronos/Labitalia) - "Nell'andamento della Cig nella nostra regione e' estremamente preoccupante il dato sulla cigs", sottolineano Bravi e Rossi."Infatti nel periodo giugno-luglio la nostra regione risulta avere nel 2013 l'aumento piu' consistente tra tutte le regioni salvo il Trentino: +72,07%. Se si guarda poi alle aziende che richiedono questo particolare ammortizzatore sociale, la nostra regione risulta avere l'aumento piu' consistente a livello nazionale (+148%), infatti, rispetto al 2012 le aziende che hanno fatto ricorso a questo strumento sono passate da 25 a 62". "Quindi, guardando dall'Umbria alla ripresa di cui si parla tanto a livello nazionale, dobbiamo dire, con buona pace di Saccomanni, che questa e' un miraggio estivo. Riteniamo che e' necessario mettere in campo azioni concrete e passare dalla descrizione della crisi al suo contrasto", dicono. "Occorrono politiche attive del lavoro e rilancio della domanda, chiudendo con la linea rigorista della BCE e del fondo monetario internazionale. Per tutti questi motivi e' piu' che mai attuale l'esigenza di mettere con i piedi per terra un piano del lavoro in Italia e in Umbria. Questo l'impegno della Cgil per il prossimo autunno".