Luxottica regala ai dipendenti
I soldi non sono tutto nella vita, soprattutto se vengono dimezzati dalle tasse. Meglio portare a casa una spesa sicura, pane, olio e parmigiano. Così la pensa Luxottica, l’azienda leader nel mondo per la produzione di occhiali, che nei prossimi giorni consegnerà ai suoi dipendenti un carrello spesa di 110 euro, al posto di un benefit monetario meno vantaggioso sia per i lavoratori sia per l’azienda stessa. Nelle tasche dei dipendenti il premio tassato si trasformerebbe infatti in poco più di 50 euro, mentre una spesa di beni di marca sazierà realmente 8 mila stomaci e peserà molto meno nel portafoglio dell’azienda. Senza contare il circolo virtuoso che si innesca, dato che i prodotti vengono acquistati dal produttore italiano e non presso catene di distribuzione straniere. Un esperimento da azzeccagarbugli, ma che non oltrepassa il confine della legalità: l’articolo 51 del Testo unico delle imposte sui redditi prevede infatti l'esenzione dalla tassazione per beni e servizi fino a 258 euro. Tutto in piena regola dunque, a prova di sindacato. Massimo Di Benedetto Global Publishers Italia