Economia
Crisi: Confcommercio, finanziamento a imprese ai minimi storici
Roma, 7 ago. (Adnkronos) - Nel secondo trimestre del 2013, aumentano le imprese che non riescono a far fronte al proprio fabbisogno finanziario e sono sempre meno quelle che si sono viste accogliere le richieste di finanziamento, passate dal 29,6% del primo trimestre al 26,9%: si tratta della percentuale piu' bassa mai toccata dal 2009 ad oggi. E' quanto risulta dall'Osservatorio sul credito per le imprese del commercio, del turismo e dei servizi nel secondo trimestre del 2013 realizzato da Confcommercio-Imprese per l'Italia in collaborazione con Format Ricerche. "Uno scenario di forte difficolta' che vede, inoltre, sempre meno imprese rivolgersi al sistema bancario per un finanziamento: rispetto a un anno fa, infatti, la quota di imprese si e' praticamente dimezzata passando dal 20,8% al 10,8% portando la percentuale effettiva di imprese finanziate ad appena il 2,9%" osserva la Confcommercio. "Risultano, infine, in peggioramento tutti gli indicatori relativi all'offerta del credito, - prosegue il report di Confcommercio - dai tassi di interesse al costo dei servizi bancari, dalla durata del credito alle altre condizioni e garanzie richieste. Insomma, l'ulteriore peggioramento nei criteri di concessione e nell'effettiva erogazione del credito alle imprese da parte del sistema bancario italiano, rilevato dai dati e dal sentiment degli imprenditori, conferma la grave situazione di 'credit crunch' che continua a penalizzare fortemente le imprese, in particolare quelle di minori dimensioni e quelle del Centro-Sud, limitandone anche le possibilita' di investimento".