Lombardia: Regione stanzia 48 mln euro per 'dote unica lavoro' (2)

(Adnkronos) - I dati statistici sul mercato del lavoro evidenziano che la difficolta' di collocazione e' correlata principalmente al tempo trascorso in assenza di attivita' lavorativa. I giovani, gli over 55 e le donne over 35 presentano tassi di reimpiego sensibilmente inferiori alla media e le probabilita' di reimpiego sono minori in presenza di titoli di studio bassi. "In base a questi dati -commenta l'assessore- e analizzando i risultati di uno studio dei sistemi attuati in altri Paesi 'Dote Unica Lavoro' riconosce un aiuto proporzionato alle difficolta' di inserimento della persona, misurate in base alla distanza dal mercato del lavoro, all'eta', al titolo di studio e al genere". Dote Unica Lavoro individua quattro distinte fasce d'intensita' di aiuto, in base alle difficolta' occupazionali delle persone. A ogni fascia corrisponde una dote di valore proporzionato all'esigenza lavorativa. Possono usufruire della dote unica i lavoratori disoccupati, occupati, le persone in ingresso nel mercato del lavoro, non immediatamente occupabili/ad alto rischio di esclusione sociale. "Oggi -dice il presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni- e' stata rifinanziata e migliorata, adeguandola alle attuali esigenze del mercato del lavoro, per renderla ancora piu' efficace". Il presidente sottolinea come "questa misura, per la quale sono stati stanziati 48 milioni di euro, coinvolge piu' di 38.000 persone e le prime iniziative partiranno a settembre. Per questo -spiega il governatore- la Regione rimane aperta tutto agosto, non si ferma per ferie, su questo e su altri temi continuiamo a lavorare senza pause". (segue)