Economia

Tpl: Ciambetti (Veneto), da Conferenza Regioni dietrofront vergognoso

Venezia, 1 ago. (Adnkronos) - "Una volta bastava la parola d'onore tra gentiluomini; oggi non bastano nemmeno i verbali e le dichiarazioni sottoscritte da chi detiene cariche istituzionali". E' pura indignazione quella che esprime l'assessore veneto al bilancio, Roberto Ciambetti, commentando la decisione assunte dalla Conferenza delle Regioni, con i soli voti contrari di Veneto e Lombardia, sul riparto delle risorse del Fondo nazionale per il trasporto pubblico locale, per i mesi di settembre, ottobre e novembre 2013. "Nel febbraio scorso, sia in sede di Conferenza delle Regioni sia in sede di Conferenza Unificata Stato Regioni - spiega l'assessore -, si stabili' che nella distribuzione delle risorse per il Tpl si sarebbe accantonato l'ingiusto e inaccettabile criterio della spesa storica per applicare finalmente principi di efficienza e virtuosita', al fine di premiare e valorizzare l'impegno di quelle amministrazioni che lavorano concretamente al miglioramento dei servizi, organizzandoli al meglio ed evitando sprechi. A distanza di qualche mese questa scelta e' stata totalmente disattesa, non solo calpestando l'equita' e il buonsenso, ma anche irridendo chi, come il Veneto, accetto' per senso di responsabilita' il percorso allora proposto. Quella di oggi e' uno degli esempi piu' evidenti del malcostume italiano che continua a premiare il furbo anziche' l'onesto". (segue)