Le misure del governo
Bollette luce, risparmio da 500 milioniEquitalia, meno poteri
Nel pomeriggio di sabato 15 giugno è convocato il consiglio dei ministri che porterà all'approvazione di due provvedimenti con molte novità. Il taglio dei contributi Cip che determinerà un alleggerimento di 500 milioni delle bollette dalla luce. Previsti fondi per le ferrovie, scuole e piccoli comuni. Il primo provvimento all'esame è il decreto legge sulle semplificazioni che riprende una serie di misure già studiate dal govverno Monti Il secondo è il cosiddetto "decreto del fare" che potrebb eessere anche diviso in due parti, un decreto legge urgente e un disegno di legge ordinario che avrebbe tempi più lunghi di approvazione. I Equitalia - lIl decreto, tra le altre cose, potrebbe recepire la mozione su Equitalia approvata all'unanimità dalla Commissione Finanza della Camera e poi anche da quella del Senato. Un documento che contiene diverse misure che allentano la pressione dell'agenzia per la riscossione dei tributi come l'impignorabilità della prima casa, un'ulteriore dilazione dei pagamenti e anche la sospensione dei versamenti nei casi di accertata difficoltà economica. Amministrazione - Sono previste multe per gli uffici pubblici che non rispettano i tempi fissati per chiudere un procedimento ammionistrativo: l'ufficio dovrà pagare al diretto interessato 50 euro per ogni giorno di ritardo. Forse per evitare il rischio default viene fissato un tetto massimo di r4mila euro. Non è un risarcimento danno ma una sorta di indennizzo. Pratiche burocratiche - Viene abolito il vecchio certificato di sana e robusta costitutzione fisica, cancellata anche la visita obbligatoria di controllo prima del rientro al lavoro che rimane solo per le malattie pericolose. I certificati di gravidanza e di parto viaggeranno online e viene tolto il requisito della specializzazione per l'accesso degli odontoiatri al servizio sanitario nazionale. Per quanto riguarda la burocrazia arriva la data unica per i nuovi obblighi amministrativi a carico di cittadini e imprese. Le leggi italiani cambiano spesso e il problema non è solo capire come cambia ma anche quanto. Il decreto stabilisce che ogni anno ci sono due giorno, il primo gennaio e il primo luglio nei qualil scattano tutte le novità decise fino a quel momento. Credito alle imprese La Cassa depositi e prestiti metterà a disposizione 5 miliardi di euro di credito agevolato con un tasso dimezzato rispetto ai normali valori di mercato. Saranno utilizzabili dalle piccole e medie imprese che compreranno nmacchinari innovativi fino a un massimo di due milioni di euro ad azienda. In arrivo anche il taglio del costo delle bollette energetiche grazie al taglio di alcuni oneri e vecchie rendite. Secondo il ministro dello Sviluppo Flaio Zanonato, quest'operazione permetterà alle famiglie di risparmiare circa 500 milioni di euro l'anno.