La Opel vicina a Magna
La Opel si allontana sempre più da Fiat. Secondo l'emittente tv tedesca N-24 e il canale pubblico Zdf. Magna e General Motors avrebbero infatti raggiunto un accordo di massima sull'acquisizione delal casa automobilistica tedesca. Intanto l'inizio del vertice su Opel convocato per oggi dal governo tedesco èstato rinviato alle ore 18 a causa dei colloqui ancora in corso traGm e Magna. Lo rende noto un portavoce del governo tedesco. Duro il commento di SergioMarchionne: «Le trattative con la Opel stanno diventandouna specie di soap opera brasiliana in un anno elettorale». L'amministratore delegato di Fiat ha quindi sottolineato che a questo punto Chrysler è «l'obiettivo primario» e che spera diriuscire a finalizzare l'accordo lunedì 1 giugno. Non nega però che laFiat è interessata anche a Opel e «molto interessata» alle attività inAmerica Latina di General Motors. Nonostante le voci dell'accordo di massima tra Gm e Magna, però, ilgoverno tedesco non se la sente di escludere Fiat dalla corsa all'acquisizione di Opel. E lo stesso Lingotto afferma di non voler rinunciare a Opel e di credere ancora nella potenzialefusione. Fiat, dunque, «riafferma il suo interesse alla ricerca di un possibileaccordo». Ma non avendo avuto il tempo necessario per una valutazionedella situazione finanziaria dell'azienda tedesca non può prendersi«rischi inusuali». Ricorda le proposte fatte e aggiunge: «di più non cipuò essere richiesto». Spiega cosi in una nota che non parteciperà alleriunioni che il governo tedesco sta cercando di organizzare a Berlinoper oggi «che hanno come unico argomento all'ordine del giorno ilsupporto finanziario di urgenza ad Opel».