Pil: segnali positivi nel Nord Est grazie a export e al manifatturiero (4)

(AdnKronos) - (Adnkronos) - I segnali positivi registrati nel 2015, sebbene incoraggianti e indispensabili, lasciano aperte diverse questioni e criticità. Tra le principali, l’incertezza nella creazione di uno spazio metropolitano e di nuovo modello di governance che favorisca l’integrazione di funzioni fondamentali quali i servizi, la ricerca, la logistica, la finanza e le infrastrutture. Nell’anno in cui il Nord Est si è ritrovato più vulnerabile da questo punto di vista, il sistema metropolitano milanese ha dimostrato invece le sue capacità grazie al successo ottenuto dall’Expo in termini di visitatori e di prestigio internazionale. La rinascita di Milano come metropoli di riferimento ha implicazioni importanti, e può fungere da esempio, anche per il futuro del territorio. Nel recente passato la Fondazione Nord Est ha promosso l’ipotesi di un baricentro metropolitano legato al triangolo compreso fra Padova, Venezia e Treviso. Altra criticità riguarda la crisi di due importanti banche del territorio, e di altre di piccole dimensioni, che non potrà non avere conseguenze sulla ripresa fragile di consumi e investimenti. Esiste inoltre una problematica di carattere demografico. Negli ultimi 7 anni la popolazione del Nord Est si è ridotta in modo sensibile, fino a raggiungere 7,2 milioni di persone, con un invecchiamento della popolazione.