economia
Almaviva: terzo giorno di proteste a Palermo, al via domani le assemblee
Palermo, 23 (AdnKronos) - "Da domani partiremo con le assemblee e proteste in tutta la città. I lavoratori sono esasperati e finché non avranno risposte certe non si fermeranno". Ad annunciarlo è Eliana Puma, Rsu Fistel Cisl, nel terzo giorno di mobilitazione dei lavoratori di Almaviva Palermo. Il colosso dei call center nei giorni scorsi ha annunciato l'avvio delle procedure di mobilità per 1.670 dipendenti a tempo indeterminato. Stamani così i lavoratori hanno dato vita a un sit-in improvvisato davanti la sede dell'Enel in via Marchese di Villabianca e a un corteo da via Cordova. "I committenti devono responsabilizzarsi - dice ancora Puma -, perché non si possono più accettare prezzi così bassi e troppo al di sotto del costo del lavoro. È iniziato il conto alla rovescia dei settantacinque giorni per la trattativa sulla mobilità e la tensione dei lavoratori è alle stelle, perché la convinzione radicata è che a rischio ci sono tutti i 5mila posti di Almaviva Palermo. Non può passare sotto silenzio questa tragedia sociale". Diverse iniziative di protesta, annunciano i sindacati, verranno organizzate in questi giorni . "Il ministro Poletti ha mostrato disponibilità per affrontare a tutto campo la vertenza dei call center – spiegano Daniela De Luca, segretario Cisl Palermo Trapani, e Francesco Assisi, segretario Fistel Cisl Palermo Trapani -. L’azienda non chiuda le porte andando avanti con questo processo di riorganizzazione. Il governo nazionale, inoltre, deve prendere posizione con i committenti e con l'azienda per garantire il futuro dei lavoratori di Palermo. Serve subito il tavolo nazionale solo per Almaviva Palermo, oltre a quello fissato già per il 18 aprile sulla crisi dei call center".