economia
Lavoro: Maroni e Poletti firmano convenzione, è 'jobs act lombardo'
Milano, 2 dic. (AdnKronos) - La 'via lombarda' per il Jobs Act è una 'convenzione per la gestione dei servizi per il lavoro e delle politiche attive' firmata oggi dal ministero del Lavoro e da Regione Lombardia. Si tratta di una convenzione che sarà adottata per il periodo 2015-2016 in attuazione ai provvedimenti attuativi del Jobs Act e assicura, in sostanza, la gestione dei Centri per l'impiego e garantisce la copertura dei costi del personale a tempo indeterminato. "Contrariamente alle altre Regioni che hanno gia' sottoscritto le convenzioni, che prevedono in capo ai Centri pubblici per l'impiego - spiega l'assessore al Lavoro Valentina Aprea - le quattro funzioni delle politiche attive (accoglienza, sottoscrizione del patto di servizio, erogazione dell'assegno di ricollocazione e gestione della condizionalita'), Regione Lombardia recupera il suo modello efficace di politiche attive della Lombardia denominato Dote Unica Lavoro e lo utilizza per applicare il percorso di politiche attive del Jobs Act". La vecchia Dote unica lavoro ha previsto "un importo assegnato di 145 milioni, di cui gia' 54, pari al 59 per cento, rendicontati a processo. Le doti attivate sono state 70.735 destinatari di cui sono stati 53.945 avviati al lavoro e 22.134 inserimenti lavorativi per contratti superiori ai 6 mesi". Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, sostiene che "il nostro modello di politiche attive per il lavoro, funziona" e ricorda i numeri: "Il 77% di chi ha attivato una Dote Unica Lavoro, pari a 54.284 persone, ha già iniziato a lavorare", mentre grazie a 'Garanzia giovani', addirittura "l'85% dei 36.146 giovani che hanno partecipato ha già iniziato a lavorare o ha iniziato una esperienza di tirocinio".