economia

Expo: a Milano 300 nuove imprese artigiane in primo trimestre 2015

Milano, 8 mag. (AdnKronos) - Expo 2015 traina l'artigianato milanese. Nel primo trimestre 2015, circa 5mila imprese del comparto agenzie di viaggio, noleggio e supporto alle imprese hanno registrato un saldo positivo pari al +2,2%: a fronte di 146 ditte cessate, sono state 251 le nuove iscritte, passando dalle 4826 del 2014 alle attuali 4985. Bene anche le aziende artigiane del settore informazione e comunicazione, balzate del +6,1% da 589 a 662 realtà (+55 unità). "In un quadro ancora critico per l'artigianato - commenta il segretario generale dell'Unione Artigiani di Milano Marco Accornero - i segnali offerti da questi servizi dimostrano tangibilmente l'incidenza positiva rappresentata da Expo 2015. Sebbene siamo ben lungi da una consolidata ripresa, vogliamo accogliere positivamente questi dati a cui nei prossimi mesi si potrebbero aggiungere altri comparti, sempre grazie al 'traino' dell'Esposizione Universale". In totale, in Lombardia ammontano a 251mila gli artigiani attivi, 68mila dei quali nella sola Milano. Tra i settori maggiormente rappresentativi a Milano, i servizi spiccano in vetta con il 39%, seguiti dalle costruzioni (37%), dal manifatturiero (19%), dal commercio (5%). "Milano resiste meglio all'onda lunga di questa crisi - spiega Accornero - ed evidenzia un limitato calo delle imprese artigiane dello 0,3% nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2015, contro un più pesante -0,8% della regione, secondo dati elaborati dall'ufficio studi della Camera di Commercio di Milano. Sono le aziende con titolare uno straniero ad addolcire gli inesorabili dati negativi: le imprese artigiane "straniere" infatti crescono costantemente e segnano un +1,7% a Milano e un +0,8% in Lombardia. Parliamo di un totale ben 41mila artigiani stranieri in regione e di quasi 16mila solo a Milano." A Milano, il 79,2% delle imprese artigiane sono ditte individuali, il 16,6% società di persone, il 4% società di capitale e lo 0,2% cooperative. In Lombardia, oltre la metà delle imprese straniere nell'artigianato sono impiegate nel settore delle costruzioni (quasi il 60%), un decimo nelle attività manifatturiere (13%) e in attività quali il noleggio, le agenzie di viaggio e altri servizi di supporto alle imprese (9,6%).