economia
Fondi Ue: D'Alia, approssimazione e assenza strategia nemici sviluppo
Palermo, 24 mar. (AdnKronos) - "Il nemico dello sviluppo è l'approssimazione e l'assenza di strategia. L'inversione di tendenza non basta, da parte delle regioni serve uno sforzo straordinario per individuare strategie precise ed efficaci per sfruttare appieno il potenziale della politica di coesione". Così il presidente della bicamerale per le Questioni regionali Gianpiero D'Alia ha commentato i rilievi sulla spesa dei fondi Ue da parte delle regioni del sud del commissario europeo per la Politica regionale Corina Cretu. D'Alia ha sottolineato come i progressi recentemente registrati nella spesa dei fondi europei rischiano di essere vanificati "da lentezze e ritardi determinati da una mancanza di strategia". "Non è possibile, come accaduto ad esempio in Sicilia - ha aggiunto - spingere l'acceleratore per la spesa nel 2013 e nel 2014 e poi presentarsi con un ritardo enorme per la programmazione 2014-2020. E' una schizofrenia intollerabile che giustamente il commissario Cretu ha rilevato". L'Unione Europea, per la programmazione 2014-2020, ha destinato 22,2 miliardi per Campania, Calabria, Puglia, Basilicata e Sicilia. "Mi aspetto che le amministrazioni regionali - ha concluso il presidente della bicamerale - colgano l'opportunità e si impegnino sul fronte dell'efficacia e della correttezza della programmazione e della gestione dei fondi".