economia
Confindustria: Padova, assemblea il 12 febbraio con Guidi, Squinzi, Zaia e Gros Pietro (2)
(AdnKronos) - (Adnkronos) - Secondo gli industriali di Padova "la reazione delle imprese alla crisi globale avviata nel 2008, le ristrutturazioni e le eccellenze produttive, hanno tenuto in piedi l’Italia e il Veneto e viva la vocazione manifatturiera. Ma la ripresa stenta a coagularsi. L’industria è, e deve restare, il motore dell’economia italiana e veneta, ma è nei fatti l’urgenza di un nuovo paradigma: nelle strategie aziendali, nelle politiche pubbliche - nazionali e regionali - nella relazione tra banche e imprese. Per rimuovere vincoli, costi e rigidità che frenano l’industria e cogliere l’allineamento di fattori esterni che ha già indotto Banca d’Italia, Confindustria e altri centri studi a ritoccare al rialzo l’incremento medio del Pil nel 2015 intorno allo 0,5-0,7% (prevedendo il CsC una spinta aggiuntiva pari al 2,1%)". "Il 2015 può essere uno spartiacque per la crescita e l’occupazione, rispetto ad una condizione economica ancora molto difficile - spiega il Presidente uscente di Confindustria Padova, Massimo Pavin - Mai come oggi le circostanze esterne sono favorevoli: il basso prezzo del petrolio, il cambio con il dollaro di cui possono avvantaggiarsi le imprese esportatrici, la scossa monetaria della Bce. Un quadro favorevole alla crescita nell’Eurozona, ma non ‘supplente’ rispetto al ruolo che spetta ai governi. Per coglierne tutte le occasioni in termini di crescita, è cruciale che il governo non scali la marcia delle riforme, anzi acceleri senza esitazioni. Che l’enorme liquidità a disposizione finanzi gli investimenti delle Pmi. Ne beneficeranno fiducia e occupazione". "Semplificazione burocratica, certezza del diritto e delega fiscale, riorganizzazione dello Stato, preservando le autonomie responsabili, e un ampio disegno di politica industriale in un quadro ancorato all’Europa, vanno realizzati rapidamente. Abbiamo un potenziale enorme di risorse umane, cultura, imprenditorialità, i prossimi mesi saranno decisivi. Ne discuteremo con i nostri ospiti, in una prospettiva di riscatto fondata sull’industria", conclude.