economia
P.a.: in Sicilia 130mila contratti bloccati
Palermo, 1 dic. (AdnKronos) - Hanno incrociato le braccia davanti alle nove prefetture siciliane i lavoratori dei servizi pubblici siciliani che da sei anni aspettano il rinnovo del contratto di lavoro. Una questione che nell'Isola riguarda 130mila persone. Allo sciopero, organizzato dalla Cisl, hanno preso parte anche dipendenti statali, regionali, di enti locali e sanità, lavoratori delle agenzie fiscali, Inps e Inail, operatori della scuola, dell’università e dei settori della ricerca e della sicurezza. "La protesta non ha meri intenti rivendicativi - ha detto il neo segretario regionale della Cisl Mimmo Milazzo - Scioperiamo perché riteniamo che, attraverso il contratto, i lavoratori abbiano il diritto di partecipare al processo democratico di ammodernamento della pubblica amministrazione. Per poter offrire servizi migliori ai cittadini". "I contratti dei dipendenti pubblici sono bloccati da sei anni - ha aggiunto Gigi Caracausi, segretario in Sicilia della Funzione pubblica Cisl - Non si possono mantenere i lavoratori in una condizione simile". Lo sciopero del pubblico impiego ha dato il via alla settimana della mobilitazione nazionale Cisl. Domani 2 dicembre è in programma una manifestazione alla Leopolda, a Firenze; mercoledì 3 al Palapartenope, a Napoli. Giovedì 4 sarà la volta del Carroponte di Milano Sesto San Giovanni.