Crisi: Cisl Fvg, da Regione segnali importanti ma non bastano

Trieste, 26 nov. (AdnKronos) - La Cisl Fvg considera importanti ma non ancora sufficienti i segnali arrivati dal tavolo di concertazione convocato dall’assessore regionale al Lavoro, Loredana Panariti. Il sindacato approva infatti la conferma delle misure anticrisi, “cosa assolutamente non scontata”, osserva, e il rinnovo con la Bcc (anche se manca ancora l’ufficialità) del Protocollo di anticipazione per la cassa integrazione ordinaria e straordinaria. Soddisfazione, poi, per l’ipotesi, proposta proprio dalla Cisl, di avviare un ulteriore Protocollo con Mediocredito per quanto riguarda la cassa integrazione in deroga. “Registriamo – commenta il segretario generale della Cisl Fvg, Giovanni Fania – pure le rassicurazioni sull’annunciato fondo povertà, che è stato definito come una misura aggiuntiva che dovrà tenere conto delle diverse casistiche di disagio sociale ed economico”. Tuttavia, per la Cisl, accanto a questi passi urgono politiche industriali di rilancio. “I posti di lavoro non si creano né per decreto né con l’utilizzo dei soli ammortizzatori”, afferma Fania, annunciando l’intenzione della Cisl Fvg di chiedere a Confindustria e Regione di riattivare il tavolo previsto dal protocollo di concertazione, per definire assieme un’agenda di priorità.