economia
Veneto: Unioncamere, crollano i consumi e cala l'occupazione
Venezia, 20 nov. (AdnKronos) - Nel terzo trimestre 2014, sulla base dell’indagine VenetoCongiuntura Unioncamere condotta su un campione di 1.154 imprese con almeno 3 addetti, le vendite al dettaglio hanno registrato una marcata flessione del -2,1% (era -0,3% nel trimestre precedente) rispetto allo stesso periodo del 2013. "E' molto difficile - qualcuno potrebbe dire addirittura impossibile - che un dato statistico o un'indagine riscontrino solo ed esclusivamente segni negativi, ma è quello che dobbiamo registrare relativamente alla nota informativa del terzo trimestre del commercio: un arretramento generalizzato di vendite, ordinativi, occupazione e prezzi che la dice lunga sulla crisi che sta attraversando il settore che, peraltro, guarda al futuro con ancora maggiore preoccupazione del presente", spiega il presidente di Unioncamere Veneto, Fernando Zilio, che sottolinea "l'indagine non fa altro che certificare quanto è sotto gli occhi di tutti: negozi tradizionali che chiudono (3.032 chiusure nei primi dieci mesi del 2014, 11 al giorno compresi sabato e domenica), grandi strutture che arrancano, occupazione in calo sia negli uni che nelle altre". "Purtroppo - aggiunge il presidente di Unioncamere - l'insicurezza sul futuro si scarica pesantemente sui consumi e non contribuiscono a migliorare il "sentiment" del comparto le notizie che vorrebbero un'Iva ancora ritoccata all'insù. Chi sperava che gli 80 euro in busta paga (peraltro solo di alcuni) potessero trasferirsi sui consumi non aveva fatto i conti con una fiscalità nazionale e locale pesante e, al tempo stesso, nebulosa, che drena le già scarse risorse delle famiglie e avvolge nelle spire dell'insicurezza ogni decisione di acquisto". (segue)