economia

Venezia: Consiglio regionale chiude i lavori su porto off shore

Venezia, 20 nov. (AdnKronos) - L’aula semivuota ha indotto il presidente di turno dell’assemblea veneta, Matteo Toscani (Lega), a prendere atto che non c’erano i numeri per discutere del porto off-shore di Venezia e a dichiarare chiusa la seduta. Era in discussione la mozione ‘trasversale’ proposta dal Pd, ma sottoscritta anche dai consiglieri veneziani del Ncd, del misto e dal leghista Andrea Bassi, a favore della costruzione della piattaforma d’altura di Venezia per consentire l’attracco anche alle grandi navi e petroliere l‘attracco e dare un futuro alla portualità veneta che occupa circa 16 mila addetti. Tuttavia il progressivo assottigliarsi del numero di consiglieri presenti e la mancanza di esponenti della Giunta hanno indotto il capogruppo della Lega Federico Caner a suggerire la chiusura dei lavori, nonostante le ripetute considerazioni sul valore strategico dell’opera e sulla necessità che la Giunta prenda una posizione chiara su un progetto che potrebbe ridare centralità internazionale non solo a Venezia, ma all’intera logistica veneta. Del futuro della portualità veneziana e veneta, che occupa circa 16 mila addetti, se ne riparlerà nella prossima seduta del Consiglio regionale, probabilmente a dicembre.