economia

L.stabilità: Maroni, per Lombardia tagli ingiusti e insostenibili

Milano, 17 nov. (AdnKronos) - "La settimana scorsa abbiamo convocato in Consiglio regionale i parlamentari eletti in Lombardia, per confrontarci con loro sulla Legge di Stabilità che il Governo ha approvato e che prevede per la nostra Regione tagli, ingiusti e insostenibili, per quasi un miliardo di euro nella sanità, nel sociale e nella tutela del territorio, e devo dire che da parte di tutti i parlamentari abbiamo riscontrato la consapevolezza che si tratta di tagli ingiusti e fatti senza tenere conto che la Lombardia è la Regione che spende meglio, e che spende meno, rispetto alle altre, per fare cose che nelle altre Regioni costano il doppio". Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, intervenendo in diretta alla trasmissione televisiva 'Orario continuato', in onda su TeleLombardia. "Va bene - ha proseguito Maroni - ridurre la spesa pubblica, ma cominciamo da quelle Regioni che spendono il doppio o anche il triplo rispetto alla Lombardia. Questo è il principio dei costi standard, che tutti condividono, e che ho chiesto di applicare già nella Legge di Stabilità, altrimenti con questo taglio di quasi un miliardo noi dovremo tagliare i servizi, perché non abbiamo margini, non avendo sprechi da tagliare". "Pensate che tutta la struttura della Regione Lombardia, per fare quello che fa, ha un costo pro capite per i cittadini lombardi di 19 euro all'anno mentre - ha concluso Maroni - ci sono Regioni dove la stessa struttura costa più di 200 euro, per cui cominciamo a tagliare da lì la spesa pubblica".