economia
Lombardia: Regione, approvata mozione per garanzia su risorse Cigd
Milano, 28 ott. (AdnKronos) - Sono 40mila i lavoratori a rischio per la mancata copertura economica della cassa integrazione in deroga e per questo, oggi pomeriggio, il consiglio regionale della Lombardia ha approvato all’unanimità una mozione condivisa da tutte le forze politiche in seno alla Commissione Attività produttive per chiedere che venga assicurata “la certezza sull’attribuzione di risorse per la cassa in deroga, l’assegnazione di termini non perentori per la decretazione delle 9mila domande per evitare di penalizzare i lavoratori, l’adozione della metodologia dell’overbooking controllato per garantire tempestivamente la Cigd ai lavoratori coinvolti”. “Grazie al metodo dell’overbooking controllato – spiega il presidente della IV commissione, Angelo Ciocca – la Lombardia riesce a monitorare l’effettivo utilizzo da parte delle aziende delle risorse rispetto a quanto richiesto, per questo siamo in grado di autorizzare con flessibilità un numero maggiore di domande: chiediamo al Governo di non obbligare le regioni a decretare la cassa solo in presenza di risorse certe e minor rigidità riguardo al termine del 15 novembre per presentare i decreti riferiti alle 9mila domande giacenti”. L'assessore al Lavoro, Valentina Aprea annuncia che riporterà "domani al ministro del Lavoro Giuliano Poletti le richieste che abbiamo condiviso in Consiglio regionale: certezza sull'attribuzione di risorse per la Cassa in Deroga, assegnazione di termini non perentori e adozione della metodologia dell'overbooking controllato. Nel 2013 siamo riusciti a garantire le decretazioni della Cassa integrazione in deroga per i lavoratori coinvolti, ottimizzando al massimo la disponibilità dei 383 milioni e decretando 687 milioni di euro, grazie al metodo dell'overbooking controllato condiviso dal Governo. Grazie a questo - conclude - abbiamo fatto fronte a un volume di domande di ammortizzatori assolutamente non paragonabile ad altre Regioni, facendoci carico dell'impatto delle crisi sui nostri territori e autorizzando 33mila domande, tra cassa e mobilità in deroga".