La trappola

Legge di stabilità, come cambiano le partite Iva

Lucia Esposito

La manovra di Matteo Renzi, il premier più giovane, contiene anche una grossa fregatura per i giovani. In particolare, l'agevolazione fiscale da 800 milioni di euro per le partite Iva. Ma questa agevolazione fa sparire quella introdotta nel 2011 per i contribuenti minimi che erano erano tassati al 5% fino a 30mila euro lordi. La misura riguardava i giovani sotto i 35 anni che non avevano mai aperto prima una partita Iva. La tassazione passa al 15% ma viene estesa a tutti fino ai 55mila euro con un regime agevolato e forfettario al di sotto dei 15mila euro. Insomma, Renzi ha aumentato i destinatari del beneficio, ma per quei giovani che volevano cominciare una nuova attività e provare la strada dell'imprenditoria la tassa è triplicata.