economia
Padova: Zaia, bene accordo Confapi - commercianti cinesi
Venezia, 10 ott. (Adnkronos) - "La sottoscrizione di questo documento è un segnale positivo, che contribuisce in modo importante a rafforzare quel processo di integrazione di cui il Veneto è un modello a livello nazionale. Questa è l'immigrazione che ci piace, che fa del rispetto delle regole un punto di riferimento. Il mio grazie va a Confapi e ai commercianti e imprenditori del Centro Ingrosso Cina per la firma di questo accordo, che rappresenta un vero patto tra gentiluomini". Con queste parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha commentato la sottoscrizione da parte del Centro Ingrosso Cina di Padova di un documento proposto da Confapi, che prevede di rispettare alcuni valori ritenuti fondamentali dagli imprenditori commerciali padovani. "Le microimprese cinesi - spiega il governatore - sono passate in pochi anni da 2.127 a circa 5 mila e, a Padova, a Verona e a Treviso, gli esercizi commerciali sono ormai migliaia. Negli anni della crisi economica, la massiccia presenza di lavoratori cinesi è rimasta stabile o in alcuni casi aumentata, laddove si registra, invece, una forte contrazione dell'occupazione italiana nel settore. Proprio per questi motivi, l'intesa firmata è di fondamentale importanza per garantire la legalità e il basilare rispetto delle regole di concorrenza a tutto il sistema. In Veneto, e iniziative come queste ne sono la conferma, non c'è spazio per chi vuole inquinare il nostro tessuto economico. Un accordo che serve anche a tutelare tutti quegli imprenditori e commercianti anche cinesi, che ogni giorno si svegliano all'alba per alzare le saracinesche lavorando onestamente". "Questo accordo - conclude il Presidente - non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza per cercare di stringere patti come questi anche in altre realtà del territorio nella piena consapevolezza che il rispetto delle regole è un valore imprescindibile del nostro tessuto economico".