economia
Enel: Zaia, su centrale Porto Tolle governo convochi subito un tavolo nazionale (2)
- Il presidente del Veneto fa rilevare che "il lungo iter autorizzativo che ha impegnato i vari Ministeri e la Regione, già più volte interrotto da contenziosi e battaglie legali, viene ora vanificato dall'annuncio che Enel intende fare un passo indietro a causa di un cambiamento di rotta dettato dalle mutate condizioni del mercato dell'energia che, sempre a parere di Enel, con l'esplosione delle energie rinnovabili e la recessione che ha fatto crollare la domanda di energia, non giustifica più un simile investimento". "Le rassicurazioni dell'Azienda - scrive Zaia - circa il mantenimento dell'attuale sito e la garanzia del livello occupazionale esistente non ci tranquillizza. Anzi, secondo le logiche che muovono in generale lo sviluppo economico, proprio perché non si prospetta più la sua trasformazione viene facile pensare che Enel non abbia più alcun interesse a mantenere in funzione l'attuale impianto…". (segue)