economia
Confindustria: in Veneto associazioni territoriali a -20% associati
Venezia, 7 ott. (Adnkronos) - In sei anni le associazioni territoriali degli industriali del Veneto avrebbero perso in media il 20 per cento delle loro imprese, con punte in alcune province del 30%. Un dato 'camuffato' da nuovi associati che sono spesso soci 'unipersonali', ditte individuali, partite Iva e liberi professionisti. Mentre ad andarsene sarebbero imprese che potevano contare su 1O, 20, 50 dipendenti. Dati che vengono da un imprenditore ancora associato a Confindustria, ma "amareggiato, sfiduciato e disilluso". La contrazione più elevata si registrerebbe nelle Assindustrie di Belluno e Rovigo, mentre a 'tenere' sarebbero quelle di Verona e Vicenza. E sono sempre di più gli imprenditori ormai sfiduciati dalla volontà di Confindustria di rappresentarli fino in fondo: "Gli industriali veri che se ne vanno vengono sostituiti da pseudoimprenditori", spiega un imprenditore che ha alle spalle una lunga carriera di successi internazionali all'estero. "La crisi di rappresentanza di Confindustria è ormai un dato inequivocabile. E' ormai pacifico che aziende se ne vanno di giorno in giorno", spiega un altro imprenditore veneto. Alle Confindustrie locali, come a quella romana, viene imputato di "non svolgere adeguatamente il ruolo di rappresentanza e di lobbing necessaria a difendere davvero gli interessi delle imprese, soprattutto delle pmi e di non fornire servizi innovativi ". (segue)