economia

Aeroporti: Sgherri (Rc), nessuna sorpresa da decisione Enac su pista Firenze

Firenze, 23 set. - (Adnkronos) - "Sulla pista dell'aeroporto di Firenze che nessuno si dica sorpreso della decisione di Enac, che conferma la scelta dei 2400 metri. Abbiamo assistito per mesi ad un coro univoco su quest'opzione: Enac, governo, Corporation America". Così Monica Sgherri, esponente di Rifondazione Comunista e capogruppo in Consiglio Regionale. "Si sapeva, di fatto - prosegue Sgherri - già tutto e l'unica via giusta e sicura da seguire sarebbe stata, da parte della Regione, quella di approvare la variante al Pit per quanto riguarda il parco e stralciare la questione pista. A questo punto ci dica il presidente Rossi con chiarezza quali strade concretamente vuol percorrere per sostenere le scelte compiute fin qui dalla Regione. Al di là di come la si pensi (noi siamo contrari anche ai 2000 metri) far rispettare la scelta compiuta dal Consiglio regionale è impegno irrinunciabile se non si vuol creare una lacerazione profonda del sistema istituzionale, lacerazione che si avrebbe se si accettasse il gioco ambiguo di Enac. Enac che niente ha obbiettato alla opzione 2000 metri all'epoca dell'avvio del percorso di variante al Pit". "Al di là delle posizioni assunte da ciascuno, la Regione e gli enti locali hanno sempre sostenuto che la garanzia dei 2000 metri era condizione irrinunciabile per un integrazione fra i due scali (pisano e fiorentino) senza la cannibalizzazione del secondo sul primo. Adesso la strada è tutta in salita per il presidente Rossi: sostenere fino in fondo la scelta fatta dal Consiglio Regionale oppure dar credito e rafforzare i dubbi che si votasse una cosa (i 2000 metri) e in fondo si pensasse ad un'altra (i 2400). Staremo a vedere nel concreto cosa accadrà", conclude Sgherri.