economia

Ente Crf: Tombari, sia catalizzatore di capitali internazionali per Firenze

Firenze, 19 set. - (Adnkronos) - "L'Ente Cassa di Risparmio di Firenze desidera essere ancora più centrale per il nostro territorio e per questo vuole diventare il soggetto catalizzatore e gestore anche di risorse altrui, orientato alla creazione di partnership nazionali e, se possibile, internazionali per trovare nuovi capitali per Firenze e il suo territorio per attuare iniziative di alto profilo in campo artistico, culturale e sociale". E' uno dei punti più significativi del programma di mandato (che è di cinque anni) presentato stamani alla stampa dal neo presidente Umberto Tombari che ha annunciato anche un forte impegno nei confronti della scuola, della formazione anche universitaria e dei giovani e la scelta strategica di essere sempre meno semplici erogatori di contributi e sempre più promotori di progetti propri. Presenti all'incontro anche il vice presidente Pierluigi Rossi Ferrini e il direttore generale Renato Gordini. "La nostra Fondazione - ha spiegato Tombari - svolge già un ruolo rilevante sia a livello cittadino che regionale come dimostrano (e mi riferisco, per brevità, solo agli anni 2010-2014) i quasi 3.000 progetti finanziati per oltre 135 milioni di euro di erogazioni che hanno generato una leva, secondo le nostre stime, di oltre 800 milioni. Per non parlare dei grandi progetti quali, ad esempio, il Museo Novecento, la nascita della Fondazione Teatro della Pergola, la Fondazione Palazzo Strozzi, Opera di Firenze-Maggio Musicale Fiorentino, la nuova illuminazione delle Cascine". "Dobbiamo tuttavia provare ad immaginare - ha proseguito Tombari - anche nuovi percorsi per aumentare le risorse. Per questo abbiamo pensato che, puntando sul forte appeal di Firenze soprattutto nel campo culturale ed artistico, l'Ente Cassa può accreditarsi come soggetto autonomo capace di bandire e cofinanziare progetti propri e chiamare a parteciparvi grandi soggetti privati nazionali ed internazionali, come lo possono essere, ad esempio, i grandi magnati e le grandi Fondazioni internazionali". (segue)