Economia
Petrolio: Centro democratico, accanimento del premier verso Basilicata
Potenza, 6 set. - (Adnkronos) - "L'accanimento del premier Renzi nei confronti della Basilicata sulla questione petrolio non solo e' incomprensibile ed ingiustificato ma rischia di compromettere ogni tentativo di mediazione e di confronto che pure esponenti lucani di Governo, parlamentari e Governatore continuano a volere e ricercare". E' il commento del capogruppo di Centro Democratico in Consiglio regionale, Nicola Benedetto, dopo le dichiarazioni del premier a Brescia che vengono lette come una conferma di una "linea dura adottata per l'estrazione del petrolio lucano". "L'annuncio di aver gia' approvato la norma per estrarre piu' petrolio conferma la nostra valutazione sul Governo che vuole farci trovare di fronte al fatto compiuto - aggiunge Benedetto - per contrattare da un punto di forza. Il problema non e' quello di perdere qualche voto come banalizza Renzi pur di incrementare l'estrazione di idrocarburi quanto quello del conflitto con la Regione e i Comuni lucani e con le comunita' locali di cui sottovaluta le conseguenze limitandosi a quelle elettorali per se' e il suo partito. Dispiace registrare un atteggiamento sprezzante della democrazia, dell'autonomia regionalista e della volonta' popolare e che non consente alcun margine di confronto se non la mobilitazione popolare". Benedetto invita il governatore lucano Marcello Pittella a prenderne atto ed ad accogliere la proposta di "un Consiglio regionale straordinario per decidere la risposta che Renzi merita, altrimenti l'unica possibilita' che ci resta e' di chiedere l'intercessione della Madonna di Viggiano, "regina" di Basilicata, cosa che tutti faremo domani. Ma dopo la processione di fede dovremo pensare ad un'altra processione a Roma", conclude.