Sicilia

Porti: Tecnis a Governo e istituzioni, 'malaburocrazia' a Catania

Roma, 30 lug. - (Adnkronos) - Lettera aperta della Tecnis al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, al Ministro dell'Economia e Finanza e al Prefetto di Catania per denunciare un caso di "malaburocrazia" nel porto di Catania. La Tecnis, "che sta attualmente costruendo la darsena commerciale del Porto di Catania, è oggi messa a dura prova da gravi comportamenti omissivi da parte dei vertici dell'Autorità Portuale catanese" si legge nella missiva diffusa oggi dalla società. Tali comportamenti sono definiti "continuati e irresponsabili (il finanziamento è inspiegabilmente sparito!)" e " stanno mettendo in forse gli impegni contrattuali assunti due anni fa, procurandoci ad oggi un 'buco' di circa 27 milioni di euro", si legge nella lettera. "Trattandosi di un'opera strategica per lo sviluppo della città, nonostante da mesi perdurino queste condizioni, noi non abbiamo mai fermato i lavori e per tale ragione chiediamo un atteggiamento altrettanto responsabile anche da parte delle istituzioni.Siamo di fronte all'ennesimo caso di 'malaburocrazia', una malattia grave che rischia di affossare la competitività del nostro Paese. È un cancro che rischia di uccidere, giorno dopo giorno, anche le nostre imprese migliori", sottolinea la società nella lettera firmata dagli azionisti Tecnis Concetto Bosco e Mimmo Costanzo.