Lazio

Roma: sindacati, su contratto decentrato Nieri smetta con annunci e venga al tavolo

Roma, 29 lug. - (Adnkronos) - "Apprendiamo con vivo stupore dagli organi di stampa che l'Amministrazione ha già comunicato le novità che scaturiranno dal nuovo contratto decentrato di Roma Capitale prima che la trattativa sia conclusa e nonostante che oggi sia prevista una nuova riunione con le rappresentanze sindacali. Questa scelta dell'amministrazione a trattativa ancora aperta rischia di pregiudicare seriamente gli esiti del difficile negoziato. E' utile ricordare come l'amministrazione solo il 17 luglio, a pochissimi giorni dal termine fissato arbitrariamente dalla Giunta capitolina, abbia formalizzato al tavolo per la prima volta la piattaforma completa per il riordino del contratto decentrato dei dipendenti di Roma Capitale, a seguito delle Ispezioni del Ministero Economia e Finanze". E' quanto si legge in un comunicato stampa dei segretari generali Cgil, Cisl e Uil. "Una ipotesi quella presentata dall'amministrazione - prosegue il comunicato - che presenta moltissime criticità. Un sistema quello prospettato che contrariamente a quanto affermato dal vice sindaco Nieri non ipotizza un vero piano industriale che vada verso un'implementazione dei servizi ai cittadini e che rimetta al centro il ruolo dei municipi quale presidi di legalità e buona amministrazione, in territori ormai sempre più abbandonati da una crescente visione accentratrice della politica che amministra questa città. Cgil Fp, Cisl Fp e Uil Fpl hanno con le loro iniziative posto l'obiettivo del mantenimento dei livelli retributivi a parità di condizioni lavorative, obiettivi condivisi sia con la parte politica che con i rappresentanti amministrativi di Roma Capitale in più accordi formali, per ultimo quello sottoscritto con il vice sindaco Luigi Nieri, l'undici giugno scorso". "Impegni che se l'articolato non venisse modificato come continuiamo a chiedere al tavolo delle trattative verrebbero traditi con la conseguenza che una grossa fetta di dipendenti perderà quote importanti del loro stipendio. Chiediamo quindi - concludono - all'amministrazione invece di continuare ad esternare alla stampa di venire al tavolo delle trattative, ascoltare le ragioni dei lavoratori e trovare insieme le soluzioni per garantire il salario ai dipendenti e fornire servizi migliori ai cittadini".