Economia
Lombardia: Cribis D&B, 45,9% imprese puntuali nella paga dei fornitori (2)
(Adnkronos) - In relazione alle diverse tipologie di dimensione aziendale si osserva uno scenario abbastanza eterogeneo. Le micro realtà esibiscono, da un lato, la maggior puntualità (50,7%) e dall'altro anche la maggior quota di ritardi oltre i 30 giorni (10,7%). Situazione opposta per le imprese di media e grande dimensione con meno imprese puntuali e anche meno ritardi. Solo il 16% delle grandi realtà è puntuale mentre i ritardi oltre i 30 giorni sono solo del 7,7%, la metà di quelli delle imprese più piccole. A livello settoriale il commercio al dettaglio mostra le maggiori criticità con il 17,6% di ritardi oltre i 30 giorni medi e la minor quota di imprese puntuali (35,3%); mentre il più virtuoso è il settore agricoltura, foreste, caccia e pesca con il 55,8% dei pagamenti puntuali. "Nel nostro studio abbiamo registrato delle dinamiche che in questi ultimi anni hanno caratterizzato in modo significativo la vita delle imprese lombarde - commenta Marco Preti, Amministratore Delegato di Cribis D&B -. Prima di tutto continua il processo di istituzionalizzazione dei ritardi nei pagamenti commerciali, cioè la trasformazione dei ritardi in termini contrattuali: le imprese non vogliono perdere clienti e fatturato e quindi concedono qualcosa nei termini di pagamento". Secondariamente "alcune imprese non riescono più a stare sul mercato e ritardano oltre modo il saldo delle fatture. Basti pensare all'andamento dei fallimenti, che hanno raggiunto quota 8.101 nel primo semestre del 2014, con una media di 63 chiusure al giorno, più di due ogni ora. Nonostante alcuni segnali di timido miglioramento -conclude - non bisogna però abbassare la guardia in quanto rimane ancora rilevante il numero di imprese che non onorano gli impegni entro i termini contrattuali".