Lombardia

Crisi: ricerca Bocconi, 53% italiani riduce viaggi e vacanze

Milano, 28 lug. - (Adnkronos) - Non è solo colpa del meteo se gli albergatori, in questo scorcio d'estate, lamentano una contrazione degli affari. Viaggi e vacanze sono, infatti, la seconda voce di spesa che gli italiani hanno ridimensionato in reazione alla crisi, e la tendenza è iniziata almeno nel 2011. Secondo il rapporto 'La spending review dei consumatori italiani,' curato da Enrico Valdani per il Cermes, Centro di ricerche su marketing e servizi dell'Università Bocconi, solo l'8% degli italiani dichiara di non avere ridotto gli acquisti nel periodo 2011-2013, ma di avere semplicemente cambiato abitudini d'acquisto e negozi (5%) o risparmiato di meno (3%). La categoria merceologica più colpita dai tagli dei consumatori è l'abbigliamento (il 60% degli italiani ne acquista di meno), seguito da viaggi e vacanze (53%), arredamento (42%), bellezza e fitness (42%) e hobby, sport e tempo libero (40%). I settori relativamente meno colpiti risultano essere internet e telecomunicazioni (14%), salute (16%), assicurazioni (17%) e alimentari e bevande (18%). Anche la voce computer ed elettronica, fino a oggi in buona salute, è stata ridimensionata dal 34% degli italiani. (segue)