Roma: Uil su bilancio 2014, non risponde ad esigenze citta'

Roma, 30 apr. (Adnkronos) - "Il documento che ci e' stato illustrato riguarda le strade e il mantenimento di alcuni capitoli del bilancio, non c'e' una visione di Roma. Non c'e' la voglia di affrontare il tema della riorganizzazione delle societa' municipalizzate, ne' una risposta certa sul salario accessorio". Lo afferma Pierpaolo Bombardieri segretario generale Uil Roma e Lazio, dopo l'incontro nel pomeriggio tra i sindacati e il sindaco di Roma Ignazio Marino sul bilancio. "Credo - aggiunge - sia un errore grave approvare un bilancio senza tenere conto della legge che prevede il piano di rientro del bilancio. Si sta discutendo di un bilancio in piu' fasi e questo per noi e' un errore gravissimo. Cio' si tradurra' in una mobilitazione gia' annunciata per i salari accessori che partira' il 6 maggio sotto il Campidoglio, Cgil, Cisl e Uil valuteranno altri passi da fare". E' d'accordo con lui Claudio di Berardino segretario generale Cgil Roma e Lazio: "Sono maturi i tempi per ripensare a un modello di sviluppo, a una visione di questa citta'. E intorno a questa visione inserire la quantita' dei servizi che servono, la quantita' e la qualita' del lavoro, la politica fiscale, gli investimenti sulle infrastrutture". "Non si puo' pensare - dice - che in una condizione come questa mentre aumentano i disoccupati diminuiscono i servizi sociali. Non si puo' pensare che da una parte il governo restituisce 80 euro mensili e da un'altra parte lo stesso governo, tagliando le risorse alle amministrazioni comunali, riprende tutte le risorse che da'. Questa condizione ci obbliga di chiedere al sindaco di affrontare il tema del bilancio insieme al decreto Salva Roma, altrimenti i cittadini avranno un doppio taglio. Su queste tematiche le risposte non ci sono. Questo bilancio - conclude - non risponde ne' ai vecchi ne' ai nuovi bisogni dei cittadini".