Economia

Turismo: Ciset-Bankitalia, oltre 33 mld spesi da stranieri in Italia nel 2013 (2)

(Adnkronos) - Nella sua relazione iniziale, Simonetta Zappa di Banca d'Italia ha illustrato le tendenze generali per il 2013 delle spese da turismo internazionale, sulla base dei risultati dell'indagine campionaria alle frontiere condotta dalla Banca d'Italia (oltre 130.000 interviste annuali). Il 2013 si è chiuso con un aumento (+3,1%) delle spese dei viaggiatori stranieri in Italia rispetto all'anno precedente, per un importo complessivo pari a 33.064 milioni di euro, confermando l'andamento positivo evidenziatosi nel 2012 (in cui la crescita delle spese era stata del 3,8%). Il Centro e il Nord-Ovest hanno registrato andamenti particolarmente positivi (rispettivamente +5,5% e +5,4%), seguiti da Sud e Isole (+1,7%), mentre per il Nord-Est si è verificato un calo (-2,4%). La provincia italiana con il maggior afflusso di entrate valutarie turistiche dall'estero si conferma Roma (5.574 mln), in netta crescita (+7,9%) rispetto all'anno precedente. Per molte altre principali provincie di destinazione si registrano variazioni positive: Milano (spesa complessiva: 3.108 mln, variazione:+6,4%), Firenze (2.211 mln, +8,9%) e Torino (727 mln, +5,3%). Per Venezia, invece, dopo la crescita dello scorso anno, si registra una flessione (2.678 mln, -3,7%). Guardando ai paesi di origine, si riducono gli afflussi dai paesi dell'Unione Europea (-2,8%). La Germania si conferma la nazione che alimenta le maggiori entrate per turismo in Italia (15% del totale), seppure con spesa in calo rispetto all'anno precedente (-6,5%). In crescita, invece, le entrate da Francia (+4,5%) e Austria (+8,0%), mentre sono diminuite quelle da Regno Unito (-4,7%), Spagna (-10,2%) e Olanda (-2,9%). In crescita anche le spese da altri tradizionali bacini di provenienza del turismo internazionale, in particolare Stati Uniti (+11,0%) e Svizzera (+5,7%), oltre ad una conferma della tendenza positiva che da alcuni anni caratterizza la Russia (+11,5%).(segue)