Banca virtuale

Facebank, Zuckerberg trasformerà Facebook in una piattaforma finanziaria

Serena Cirini

Mark Zuckerberg pensa in grande. L'ultimo progetto? Trasformare Facebook in una banca virtuale. A diffondere l'indiscrezione è l'autorevole quotidiano Financial Times. Dal colosso della Silicon Valley, al momento, è arrivato solo un secco no comment. Le intenzioni del giovane milionario, stando ai suoi ultimi investimenti, sembrano però piuttosto chiare: il suo obiettivo potrebbe essere quello di trasformare il suo social network in una piattaforma per transizioni finanziarie. Droni per la connessione wi-fi - La nuova invenzione di Zuckerberg si rivolgerebbe, principalmente, ai mercati emergenti: dall'India alla Nigeria, dal Kenia al Sud Africa, passando per l'Egitto. Già, ma come allargare la connessione wi-fi a questi Paesi? Probabilmente non è un caso se, due settimane fa, il fondatore di Facebook ha acquisito un'azienda inglese specializzata nella produzione di droni azionati a energia solare: in questo modo, infatti, Zuckerberg sta pensando d'intervenire in aree dove i cavi per il collegamento internet non potrebbero resistere perché il rame è oggetto di furto.  Come funzioneranno le operazioni finanziarie - Le transazioni via Facebook non sono state pensate per il trasferimento di grandi capitali ma per l'attuazione di un sistema di micro credito. Un sistema di questo tipo, per esempio, potrebbe adattarsi alle esigenze dei migranti che, grazie a Facebook, avrebbero l'opportunità di trasferire fondi ai propri familiari sviando i cospicui costi imposti dalle banche. In questo senso, potrebbe rivelarsi provvidenziale l'acquisto del sistema di messaggistica istantanea Whathatsapp, comprato da Facebook per 19 miliardi di dollari: le operazioni finanziarie, infatti, potrebbero avvenire via smartphone.