La mossa

Il nuovo piano del Fisco: detraibili fatture e scontrini

Ignazio Stagno

Un nuovo piano per il Fisco. Il governo sta studiando nuove misure soprattutto sul fronte delle detrazioni. Il progetto di via XX settembre prevede una vera e propria rivoluzione sulle ricevute fiscali. Si potranno scaricare, come anticipa il Messaggero, dalle tasse scontrini e fatture di riparazioni dell’idraulico, dell’elettricista, il montaggio delle tende e tanti altri lavori domestici. Questo il piano a cui, in attuazione della Delega fiscale, stanno lavorando Pier Carlo Padoan e i tecnici del ministero dell’Economia. Cosa cambia - Oggi si possono scaricare scontrini e fatture sono per le ristrutturazioni edilizie straordinarie, interessi sui mutui e interventi di riqualificazione energetica sugli immobili. L’idea invece è di estendere questa possibilità anche a tutti i lavori in casa e per l’azienda. Allo stato attuale si stanno verificando tutti i conti per capire se la misura fattibile per le casse dell'erario. Necessari saranno dei paletti: difatti si starebbe pensando di limitare le agevolazioni solo per le famiglie a basso reddito. Chi riguarda - Secondo il piano chi ha un reddito basso potrebbe scaricare tutte le spese sostenute per la casa e quelle per la produzione del reddito. A patto di far parte di una classe di reddito medio-bassa. In via XX Settembre, ricordando che gli sconti fiscali concessi dallo Stato valgono sotto i 55 mila euro, ci si sta orientando su detrazioni selettive consentite solo a famiglie situate nelle aree di maggior disagio del Paese. Vale a dire, ad esempio, nuclei monoreddito con molti figli.