Economia
Sicilia: 100 mln per Piano Giovani, indennita' e finanziamenti a fondo perduto
Palermo, 15 apr. - (Adnkronos) - Cento milioni di euro. E' questo l'ammontare complessivo del Piano Giovani della Regione Sicilia. Un piano che, come ha sottolineato nella sua presentazione l'assessore regionale alla Formazione e all'Istruzione Nelli Scilabra "non potra' chiaramente risolvere il problema della disoccupazione nell'isola ma e' indubbiamente un primo tassello". Indennita' mensile per i praticanti, contributi per i giovani che vogliano aprire un proprio studio professionale, finanziamenti a fondo perduto alle start up d'impresa. Sono questi alcuni dei punti fondamentali del programma regionale rivolto agli under 35 a cui l'assessorato alla Formazione ha lavorato negli ultimi nove mesi. "I bandi dovrebbero essere pronti entro le prime settimane di maggio, il primo probabilmente sara' quello sui tirocini - ha detto Scilabra - e speriamo anche che in contemporanea sia pronto il portale dedicato che consentira' ai ragazzi che vogliono partecipare al progetto di ottenere tutte le informazioni senza necessariamente venire in Assessorato". Un piano che a dire il vero, come spiega l'assessore Scilabra, "era gia' stato elaborato dal precedente governo ma che noi abbiamo cercato di rendere realmente a misura dei giovani, potenziandone anche gli stanziamenti". Cinque i piani di intervento previsti. Si parte con la 'Priorita' 1' divisa su due linee: la linea A riguardante l'indennita' per i praticanti e la linea B rivolta alle start up degli studi professionali. Nel primo caso la Regione ha stanziato circa 14milioni di euro, prevedendo il riconoscimento di un'indennita' mensile per tutte quelle professioni che hanno l'obbligo della pratica professionale e che poi, commenta Scilabra, "quasi sempre si traduce in lavoro gratuito". Il rimborso sara' pari a 400 euro, di cui 300 a carico della Regione e 100 del dominus/datore di lavoro. "Ovviamente - aggiunge l'assessore alla Formazione - controlleremo che il contributo del datore di lavoro venga effettivamente dato. Saremo la prima regione a fare una cosa del genere. E' una sperimentazione di cui vogliamo vedere la riuscita per poi eventualmente negli anni successivi aumentare l'indennita'". La linea B riguarda invece i finanziamenti per i giovani che vogliano avviare uno studio professionale. Gli stanziamenti vanno da un minimo di 20miila euro a un massimo di 60mila e prevedono un cofinanziamento del 20% da parte del giovane professionista. (segue)