Economia

Sicilia: D'Asero (Ncd), mutuo pagamenti imprese? rivedere tasso

Palermo, 15 apr. - (Adnkronos) - "È tempo di fare una virtuosa inversione di rotta. Aspettiamo una presa di posizione netta dell'assessorato e del governo. Il mutuo non potrà pesare sul futuro dei siciliani". A dirlo è il capogruppo di Ndc all'Assemblea regionale siciliana, Nino D'Asero, dopo la seduta interlocutoria della commissione Bilancio dell'Ars, imperniata proprio sul nuovo mutuo che la Regione accenderebbe per saldare i debiti della Pubblica amministrazione e per far cassa. Per il parlamentare in quota Ncd "occorrerà rivedere la politica del risparmio e tagliare, per esempio, nei costi della burocrazia, ma anche nei servizi. Mi vengono in mente le spese esagerate per le discariche pubbliche che potrebbero esser di molto ridotte, fermo rimanendo l'aumento del beneficio alla popolazione e al territorio". Ma secondo D'Asero resta "basilare" è il ragionamento sul tasso del mutuo. "La legge nazionale che ci consente di affrontare il miliardo di debito - spiega - dice che il tasso di interesse deve essere equiparato all'ultima vendita dei Btp a cinque anni. Ebbene nel febbraio scorso, l'ultima vendita ha prodotto un costo per lo Stato pari al 2,14 di interesse. E, allora, perché la Regione dovrebbe piuttosto pagarne il 4,8 per cento? Aspettiamo da Agnello (neo assessore all'Economia, ndr) - conclude D'Asero -- risposte concrete su un argomento, che al suo predecessore è costato le dimissioni".