Lombardia

Milano: in arrivo patto Welfare, sussidi in cambio di attivita' sociali

Milano, 4 apr. (Adnkronos) - Un sussidio di 1.200 euro a persone disoccupate, in cambio dell'impegno a seguire un programma di inclusione sociale attiva di sei mesi. E' il contributo che il Comune di Milano attuerà per risolvere il dramma della disoccupazione: l'ente "erogherà contributi di integrazione al reddito a persone disoccupate, con o senza minori a carico, in cambio dell'impegno a seguire un programma di interventi di inclusione sociale attiva per sei mesi attraverso borse lavoro, percorsi formativi, azioni di volontariato, forme alternative di spesa (ticket, social market), partecipazione a laboratori occupazionali per sei mesi". Il contributo di 1.200 euro sarà assegnato a coloro che possiedono un Isee inferiore a 6mila euro, un livello che è il doppio rispetto alla soglia di povertà indicata dal Governo per la 'social card' che richiedeva un Isee non superiore a 3mila euro. Con il patto sociale, riferisce il Comune, si potranno aiutare 2.041 famiglie. La spesa complessiva assegnata a questa nuova azione contro la povertà è di 2 mln e 450mila euro e Milano è la prima città a livello nazionale a proporre tale tipo di azione contro la povertà. Con il bilancio di quest'anno, la quota erogata dall'Amministrazione Pisapia per il sostegno al reddito raggiungerà 100 milioni di euro. "Con il patto per il riscatto sociale - spiega l'assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino, che l'ha illustrato oggi - passiamo da una logica di tipo assistenziale a un sistema che mette al centro la promozione della persona. Siamo i primi a farlo in Italia, avviando una misura per cui do qualche cosa, ma chiedo qualche cosa in cambio, un impegno a cambiare la propria situazione, sapendo come sono impiegati i contributi. Tutto ciò lo facciamo noi a livello locale in attesa che il Presidente del Consiglio Renzi e il ministro del Lavoro Poletti inizino ad occuparsi concretamente di misure contro la povertà su scala nazionale, con la stessa celerità dimostrata riguardo ad altre questioni. Nelle prossime settimane presenterò in Giunta un pacchetto di provvedimenti proprio su questo tema, confermando l'introduzione dell' Isee come criterio di accesso a tutti i nostri servizi e contributi". (segue)