Sardegna
Gas: Pili (Unidos), dopo Crimea metanodotto Algeria-Sardegna strategico (2)
(Adnkronos) - "Il metanodotto Algeria - Sardegna - Europa è un'opera strategica che potrebbe cambiare la storia economica e sociale della Sardegna collegandola per la prima volta alle grandi reti energetiche europee e rappresentando nel contempo una risposta decisiva alla crisi internazionale. Perdere questa occasione irripetibile significa isolare per sempre la nostra terra e rendere l'Europa sempre più dipendente dalla Russia. Per questa ragione lo Stato deve assumere un'iniziativa internazionale e posizionare sullo scacchiere energetico il Galsi come opera urgente e indifferibile". "La domanda crescente di gas naturale in Italia ed in Europa - ricorda Pili - richiede sempre più urgentemente il potenziamento dei canali di importazione. Il progetto Galsi rappresenta una risposta concreta e immediata al fabbisogno energetico ed alla sicurezza di approvvigionamento di gas naturale per l'Italia e l'Europa. Il Galsi - aggiunge Pili - migliorerà la sicurezza di approvvigionamento del gas garantendo il transito di ulteriori 8 miliardi di metri cubi di gas all'anno verso il mercato italiano ed europeo, sarà in grado di soddisfare la domanda crescente di gas naturale nell'Unione Europea, costituirà una rotta alternativa a costi competitivi che approda al baricentro della domanda italiana ed europea". "La metanizzazione della Sardegna - sostiene Pili - è strategica anche per abbattere la quasi totale dipendenza dal petrolio, che costituisce il 74.7% delle fonti di produzione energetica dell'Isola. La domanda potenziale di gas in Sardegna - ricorda Pili - si attesta attorno ai 1- 1.5 mld m³/annui. Un apporto energetico che sarà decisivo ai fini della sicurezza delle forniture così come per il costo dell'energia sia per la Sardegna che per l'Europa".