Il bonus per ristrutturare casa sale al 50%
L'incentivo per rinnovare casa sale dal 36% al 50%, scende dal 55 al 50% quello sul risparmio energetico
Il decreto sulla crescita arriva in consiglio dei ministri. L'obiettivo è di 30 miliardi di tagli in tre anni alle spese dei ministeri e riordino degli incentivi per 600 milioni, bonus per le ristrutturazioni edilizie, nuova legge fallimentare e misure per accelerare i processi. Il punto più discusso finora è statop il Capo 3, dedicato a disposizioni in materia di edilizia dove si prevede il ripristino dell'IVa per cessioni e locazioni di nuove costruzioni rimaste invendute, l'aumento dal 36% al 50% fino al 30 giugno 2013, del bonus Irpef per le ristrutturazioni edilizie con un tetto di 96mila euro.Ecco nel dettaglio le misure che confluiranno nel decreto: Fondo per la crescita arriva il Fondo per la crescita sostenibile che abroga circa 43 forme di agevolazioni e incentivi alle imprese preesistenti. Bonus ricerca credito d’imposta del 35%, con limite massimo di 200 mila euro, per l’assunzione di nuovi dipendenti altamente qualificati. Bonus ristrutturazioni il bonus per le ristrutturazioni edilizie sale dal 36 al 50% con un tetto di spesa di 96mila euro ma solo fino al 30 giugno 2013. Bonus energia: per le spese di riqualificazione energetica degli edifici sostenute dall’1 gennaio al 30 giugno 2013 la detrazione scende dal 55 al 50. Imu: esenti dall’Imu per massimo tre anni i fabbricati costruiti dalle imprese e destinati alla vendita; la misura prevede un risparmio complessivo di 100 milioni di euro. Ritorna Iva su cessioni e locazioni: l’Iva verrebbe ripristinata per le cessioni e le locazioni di nuovi immobili rimasti invenduti. Polizze assicurative Armonizzazione del prelievo fiscale sulle polizze emesse da compagnie estere e italiane con l’ipotesi di estendere alle prime l’obbligo del prelievo annuo a titolo di acconto dello 0,35%. In alternativa, per i contribuenti che non si affidano a un intermediario italiano che agisca come sostituto d’imposta scatterebbe un innalzamento dell’imposta patrimoniale sulle attività finanziari estere dallo 0,15 allo 0,50%. Minibond per Pmi possibilità per le società di capitale di emettere cambiali finanziarie e obbligazioni per consentire il finanziamento con scadenze comprese tra 30 giorni e 18 mesi. L'emissione deve essere assistita da uno sponsor. Moratoria rate imprese: moratoria di un anno alle imprese beneficiarie di finanziamenti agevolati concessi dal ministero dello Sviluppo economico a valere sul Fondo per l’innovazione tecnologica. Aree di crisi : in arrivo progetti di riconversione e riqualificazione delle aree di crisi complessa modificando la normativa dei vecchi accordi di programma. Pubblica amministrazione: obbligo di pubblicazione sul web delle somme erogate oltre 1.000 euro, per forniture e consulenze, dalla pubblica amministrazione alle imprese. Crisi aziendali: consentito l'accesso alle forme di protezione in via anticipata. L’impresa può presentare la domanda di concordato riservandosi di presentare solo in un secondo momento la proposta, il piano e la documentazione. Project bond: project bond con trattamento fiscale agevolato riconosciuto ai titoli di stato (ritenuta al 12,5%) per la costruzione di nuove opere; estensione dell’ambito di applicazione della defiscalizzazione a tutte le opere realizzate in partneriato pubblico-privato; elevata al 60% la quota di lavori che i concessionari autostradali titolari di concessione assentite prima del 30 giugno 2002 sono tenuti ad affidare a terzi. Piano nazionale città': nuovo strumento per la realizzazione di interventi e la riqualificazione delle aree urbane degradate con la costruzione di parcheggi, scuole e alloggi.