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Dominici: "In 30 anni il Forum Pa ha accompagnato la modernizzazione del Paese"

AdnKronos

Roma, 3 mag. (Labitalia) - "Quest'anno il Forum Pa festeggia 30 anni; 30 anni sono tanti e possiamo dire che ha accompagnato la storia della modernizzazione della pubblica amministrazione. Se ci guardiamo indietro, tanto è stato fatto, ma evidentemente siamo tutti consapevoli e d'accordo sul fatto che tanto ancora c'è da fare". Così, in un'intervista all'Adnkronos/Labitalia, Gianni Dominici, direttore generale Fpa, in vista del Forum Pa, che si terrà dal 14 al 16 maggio a Roma. "Il tema di quest'anno, 'Come la Pa italiana può essere soggetto attivo che crea valore pubblico', nasce proprio - spiega - da questa riflessione: questa Pa molto lentamente sta portando avanti processi di modernizzazione e informatizzazione". "Però - osserva - spesso la pubblica amministrazione è ancora troppo concentrata sul suo funzionamento che noi dobbiamo dare per forza per scontato. Abbiamo, infatti, bisogno di una pubblica amministrazione che funzioni grazie alle nuove tecnologie, ai grandi processi di riforma, ai grossi processi che sono stati avviati". "In questo momento - continua Dominici - noi, l'Italia e l'Europa abbiamo bisogno di pubbliche amministrazioni che diventino soggetti attivi nella creazione di valore, nello sviluppo del Paese; cioè la Pa non solo deve essere soggetto di servizio alla crescita di un Paese, ma deve essere soggetto attivo nel fare questo". "Per questo - sostiene - la Pa deve diventare soggetto promotore dello sviluppo, attraverso due approcci. Il primo è quello delle competenze: abbiamo bisogno di una pubblica amministrazione con le competenze in grado di guardare e gestire il futuro. Il secondo è quello di essere una Pa che promuove grandi processi di sviluppo, come il tema della sostenibilità legato agli obiettivi Onu 2030". Quindi, rimarca, "è necessaria una pubblica amministrazione che dia e che condivida questi obiettivi, che diventi soggetto promotore della sostenibilità economica, culturale e ambientale". "Lo può fare: pensiamo solo che potere gigantesco ha la Pa di cambiare le cose - spiega il direttore generale Fpa - attraverso i propri acquisti, la green procurement; significa investire milioni e milioni l'anno in prodotti e servizi che possono essere compatibili con l'ambiente. Questa è una pubblica amministrazione che crea che aggiunge valore, oltre che essere soggetto neutro di quello che avviene nei territori".