Cultura
Archeologia: Ca' Foscari in missione in Sudan per antica citta' di Napata (2)
(Adnkronos) - La città di Napata aveva il proprio fulcro in una serie di templi edificati ai piedi della Montagna Pura, e il cui periodo di massimo splendore si data al periodo che va dall'VIII al IV sec. a.C.; una nuova fase di splendore del centro, detta meroitica, si data al regno di Natakamani, ultimo grande sovrano del regno di Meroe (dal nome della città che divenne residenza regale dal IV-III sec. a.C.). Il regno di Meroe, controllando un ampio territorio diviso tra gli attuali Egitto e North Sudan, divenne una delle grandi potenze del tempo, capace di misurarsi col potere della dinastia tolemaica insediatasi in Egitto, e successivamente con quello di Roma. Fortemente legato alle tradizioni locali, Natakamani promosse un imponente programma architettonico in tutto il regno; a Napata, il re riprogettò l'intero settore intorno al palazzo, precedentemente localizzato immediatamente a sud del grande tempio di Amon, con la fondazione di un vasto settore di edifici, dominato dal grande palazzo oggetto d'indagine della missione italiana. Grazie al lavoro di diverse campagne, è stato possibile delineare le caratteristiche principali di una maestosa struttura, la cui storia coincide con l'ultima fase dell'antica città.(segue)