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Libri: Lucio Luca racconta la storia di Alessandro, giornalista con la schiena dritta (2)
(AdnKronos) - Nel libro 'L'altro giorno ho fatto quarant'anni', l'autore racconta la quotidianità di Alessandro, la vita di redazione, i continui screzi con l'editore. "A volte mi deprimo - si sfoga Alessandro - Faccio proprio una vita del cazzo, dodici ore di lavoro, la pizza con i colleghi, la radio dell'auto sparata a palla nella notte prima di rientrare a casa. L'ultima sigaretta della giornata, un paio di pagine di un libro che finisce mai, quattro ore di sonno e poi si ricomincia. Bella vita del cazzo, sì". "C'era un ragazzo che in Calabria decise di fare il giornalista", scrive Roberto Saviano. "Lo scelse con lo stesso slancio di un missionario, di un suonatore d'organo. Seguendo una passione incapace di declinarla nell'interesse, di legarla a un salario, mappa la politica, taccia le 'ndrine, ausculta il cuore pieno di aritmie della sua terra". "Lo fermano, lo vessano, lo sottopagano, lo isolano ma lui resiste", aggiunge Saviano. Lucio Luca è nato a Ragusa nel 1967 e vive a Roma. Da oltre vent’anni lavora a “Repubblica” dove si è occupato di cronaca nera, giudiziaria e sport. Per Sigma Edizioni ha pubblicato Prove tecniche di trasmissione (2006) e Puellae (2006). Per Pietro Vittorietti Editore ha scritto il romanzo Il killer dell’ufficio accanto (2008) e Dall’altra parte della luna (2014). Questo è il suo quinto libro.