Toscana

Mostre: 'La grafica dell'Espressionismo italiano' a Viareggio in 120 opere (2)

(Adnkronos) - I curatori e il comitato scientifico della mostra sono convinti da tempo che anche in Italia sia esistito un Espressionismo, con anticipi a partire dalla metà del primo decennio del Novecento e piena maturazione nel secondo, non inferiore per valore a quello di altri paesi occidentali, anche se meno evidente in quanto privo di un unico luogo di aggregazione, anzi articolato in molti centri come da sempre è tipico in Italia. I musei di Viareggio e La Spezia, dove si conservano ancora molte di quelle opere che i 'Giovani ribelli' di inizio secolo realizzarono scegliendo in particolare la xilografia come tecnica più congeniale per il loro linguaggio scarno ed essenziale, sono stati il punto di partenza per questa ricerca. Da incisori come Viani, presente con un importante corpus proveniente in gran parte dalla raccolta civica della Gamc, dalla collezione Fini della Banca Monte dei Paschi di Siena e Levy per Viareggio, Melli, Mantelli e il cenacolo de 'L'Eroica' per la Spezia, la mostra allarga il campo ad artisti come il grandissimo Arturo Martini e altri autori che in qualche modo hanno incrociato le strade dell'avanguardia espressionista. (segue)